Con il rinnovo da parte delle due schiacciatrici il futuro team prendere forma in maniera sempre più certa.
Erika Pionelli non è una giocatrice che ha bisogno di molte presentazioni per chi segue la pallavolo bresciana, e non solo, beniamina del pubblico per grinta e coraggio già a 16 anni ha la tempra e le qualità tecnica necessaria per esordire in B1 a Flero nel ruolo di libero. Tuttavia la giocatrice bresciana classe 1991 decise di cambiare aria e quello con il Presidente Roberto Catania fu un felice incontro, perché il feeling con Millenium ci fu da subito e con risultati eccellenti, fra cui una finale provinciale U18 e tre promozioni consecutive, non più nel ruolo di libero ma bensì come banda in grado di macinare numerosi punti ed estremamente affidabile in ricezione. Erika sposò il progetto di una Società intenzionata a diventare “grande” e la promessa del Presidente di riportarla nella categoria dalla quale proveniva è stata rispettata, quindi è arrivato un rinnovo annuale tanto atteso dalle parti quanto naturale proseguo di una scalata dove la voglia di mettersi alla prova è tanta. Titolare inamovibile della Prima Squadra per anni, “Pio” come la chiamano compagne e tifosi, torna dunque a cimentarsi in B1 non più come il giovane libero di anni fa, ma con un ruolo e con un grado di maturità tecnica più elevato, con possibilità di attaccare e far male alle difese avversarie.
Anche Chiara Trentini rinnova per un altro anno, l’ex centrale del ’93 nata a Manerbio e residente a Ghedi sarà per il terzo anno consecutivo una giocatrice del Millenium. Coach Castillo ha adattato il suo ruolo da centrale a schiacciatrice da quando è nel team cittadino, ma Chiara ha la giusta versatilità per ricoprire più ruoli, grazie anche alle buone caratteristiche difensive e la grande disponibilità al sacrificio in campo e fuori. “Sono contenta che sia stata la Società a riconfermarmi oltre al fatto che già io stessa volessi fortemente rimanere” sono le prime dichiarazioni della giocatrice, che alzando lo sguardo verso il prossimo campionato aggiunge “sarà ancora più tosto di quello appena trascorso, sia dal punto di vista fisico che mentale, ma dato il buon ambiente che mi circonda inteso come compagne, allenatore e società, so che posso affrontarlo con il piede giusto”.
